All'inizio degli anni 80, alcuni giovani artisti si raggruppano per dare colore e vita ai numeosi muri ciechi della città di Lione. Fondarono le loro associazioni "Cité de la Création" e "Mur'Art", cercarono degli sponsor, ottennero l'OK della Municipalità e si misero al lavoro, realizzando delle bellissime opere d'arte. Una delle prime fu "La Cour des Loges" che doveva fungere da cartellone pubblicitario per un Hotel situato nella Vecchia Lione. A dire il vero la città ha sempre avuto, fin dai tempi più antichi, una tradizione legata alla pittura murale. Oggi Lione conta circa 150 muri dipinti; fra cui "Le Mur des Canuts" sulla Croix Rousse, con i suoi 1 200 mq di superficie che è il più famoso assieme alla "Fresque des Lyonnais célèbres" 800 mq di superficie (in cui sono rappresentati 30 Lionesi d'eccezione). E' ancora in corso di realizzazione quello che diventerà il più grande trompe l'oeil d'Europa, sulla collina di Fourvière "La résidence de la Sarra" che raggiungerà presto i 3 500 mq di superficie.
