Corfù, un angolo d’Europa

L’isola di Corfù è la più settentrionale delle isole Ionie, ubicata a sud del Mar adriatico, tra la Grecia continentale e l’Italia. Per la posizione strategica nel Mediterraneo, fu spesso il “pomo della discordia” tra le grandi potenze di ogni epoca storica. Questa posizione le acconsente, oggi, di usufruire di collegamenti aerei diretti con quasi tutti i Paesi europei e di collegamenti marittimi giornalieri con molti porti italiani. In poche parole, è facilissimo raggiungere l’isola ma è difficilissimo andarsene.
I resti di ville romane scoperti sul litorale nord orientale dell’isola, a Benitses e Moraitika un po’ prima di arrivare a Mesoni nonché il celebre palazzo Achillion che sovrasta Gastouri, testimoniano che Corfù fu sempre meta turistica.
Il clima mediterraneo e l’elevata qualità delle strutture ricettive fanno di Corfù la meta ideale in ogni stagione dell’anno. Gode di miti Inverni con temperature relativamente elevate (5-14° C) ed un’ esposizione solare di 4,5 ore al giorno. La Primavera è fantastica ed offre al visitatore il privilegio di ammirare la ricca vegetazione dagli infiniti colori assieme al miglior turismo selettivo. L’ Estate è certamente la stagione più frequentata, quando le belle spiaggie e le acque cristalline invitano a tuffi nella spensieratezza. L’ Autunno è la stagione della vendemmia, durante la quale l’isola intera profuma d’uva. E’ forse il momento più indicato per fare conoscenza con la quotidianità dell’isola. Natale e Capodanno a Corfù sono sinonimi di musica, canti e filastrocche in una tranquilla cornice parata a festa di mite atmosfera e raffinata finezza.

L'isola che ha incantato poeti e reali.
Il porto che ha unito l’Oriente all’Occidente. Corfù, il luogo che ha ospitato Ulisse, l’astuto eroe di Omero, il posto scelto da Posidone per i suoi amori con Amfitriti è lo stesso che continua ad accogliere ed ispirare l’odierno visitatore: bello, romantico, naturale, pieno di storia ma soprattutto imprevedibile, manda in visibilio il viaggiatore. La domanda che si sente ripetere alla reception degli alberghi è: “posso rimanere alcuni giorni in più?”

Corfù ha forse smesso di essere une meta esotica per gli europei, ma l’isola rimane tuttora uno degli angoli più suggestivi d’ Europa. Con una flora stupenda, spiaggie isolate, un mare cristallino, sentieri all’ombra di centenari ulivi, chiesette bizantine, paesini che risalgono alla dominazione veneziana, tavernette tradizionali e, al contempo, i più sofisticati comfort e infinite possibilità di divertirsi, Corfù è il posto ideale per riossigenare la mente e risvegliare i sensi.

Fonte: Ente Nazionale Ellenico per il Turismo
http://www.ente-turismoellenico.com/